Facebook è drogato?

Che cos’è il drogaggio nel web? Facciamo un esempio con un sito web : se facciamo 1000 visite al giorno e paghiamo per 900 di queste, il sito è drogato, nel senso che se eliminiamo l’advertising rimangono pochissime visite e di fatto il business si ferma. Naturalmente per Facebook si usano altri parametri ma l’idea di base è la stessa.

Per chi segue l’advertising sa bene come Facebook negli ultimi anni sia cresciuto sempre di più nel budget pubblicitario delle aziende, ed i volumi continuano a crescere incredibilmente anche se allo stesso punto sappiamo che una percentuale molto alta di utenti standard si lamenta per la pubblicità, eppure tutti i dati principali che possiamo ottenere con FB ads sono di prima categoria a livello di CTR, durata media della visita, pagine per visita, c’è solo una cosa che non stupisce positivamente : il tasso di conversione.

Facebook è drogato? Il Paradosso dei video

Da meno di 1 anno Facebook ha introdotto i video anche nell’advertising in contemporanea con l’autoplay dei video sulla timeline, con questo escamotage le visualizzazioni video di FB hanno superato quelle di Youtube, ecco questo è quello che intendo per drogaggio su FB.

Io personalmente ritengo che le visualizzazioni su Youtube hanno un valore maggiore, perché c’è bisogno di cercare ciò che desideriamo, su Facebook invece il contenuto ci viene presentato in maniera da attirare l’attenzione dell’utente ma questo non significa che quell’utente sia particolarmente interessato a quel prodotto o quel servizio.

Naturalmente ci sono anche dei vantaggi, per esempio i prezzi di visualizzazione che sono molto bassi, ma anche i volumi di traffico sono i maggiori disponibili sul mercato, questo permette per esempio di portare avanti campagne molto efficienti per il miglioramento della percezione del nostro brand.

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