PMI e Cobranding

L’Italia è il paese dei comuni, questo è noto ma come spesso capita un punto di forza può essere anche una grande debolezza, certamente la frammentazione delle idee è in grado di sfornare più originalità ma allo stesso tempo è molto più difficile raggiungere la massa critica necessaria per diffondere l’originalità prodotta per mancanza di risorse e visibilità, per questo da anni si parla di sistema, cioè la grande forza generata da più PMI che lavorano in modo coordinato e collaborativo, questo stesso principio è applicabile al web marketing.

PMI e Cobranding : cos’è?

Il Cobranding è un tipo di marketing che sfrutta l’unione di 2 o + brand per produrre o sponsorizzare prodotti con un più alto valore aggiunto, ma la sua vera forza è il costo molto minore dell’advertising che viene spalmato tra le varie PMI che partecipano al progetto.

In parole semplici 2 o più aziende con prodotti non concorrenziali ma comunque compatibili decidono di creare insieme una strategia di marketing comune che aiuti le realtà coinvolte a crescere, un esempio lampante di cobranding :

La Fiat 500 Gucci

Naturalmente qui parliamo di marchi globali ma il principio di funzionamento è uguale anche nelle PMI.

PMI e Cobranding : perché non è diffuso in Italia?

Fare sistema è una cosa piuttosto normale in Germania, Francia, Spagna ma non Italia, questo sia per un concetto molto provinciale dell’economia, sia per paura che questo aiuti la “concorrenza”, forse questo era vero 40 anni fa, e neanche tanto, ma oggi questo visione economica è altamente controproducente, la crisi sarebbe stata molto minore se ci fosse stato un sistema Italia.

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