Usabilità e dati

L’usabilità è uno dei fattori vincenti di un sito web, soprattutto quando ha molto traffico, migliore è l’esperienza offerta, migliore sarà il tasso di conversione, ma che cosa vuol dire rendere un sito usabile? Di certo non vuol dire ascoltare i consigli di parenti ed amici, e neanche degli addetti ai lavori a meno che non si tratti di questioni basi, l’unico interlocutore sicuro per migliorare l’usabilità di un sito sono le sue statistiche e più sono approfondite e maggiore sarà la possibilità di migliorare l’usabilità del sito.

Usabilità e dati : le statistiche sono dati oggettivi

Perché basarsi sulle statistiche e non sugli esseri umani? In primo luogo perché i dati sono generati da esseri umani ma in modo inconsapevole, inoltre i valori statistici permettono di valutare un campione trasversale e completo di chi visita il nostro sito, inoltre proprio le anomalie statistiche ci possono indicare un sintomo da curare, per esempio se 2 prodotti si vendono in maniera uguale nella home ma invece hanno una grande differenza di fatturato per quanto riguarda le conversioni nella loro landing page, potrebbe essere un problema di usabilità ma naturalmente attenti ai falsi allarmi, per esempio questa situazione potrebbe essere spiegabile per il tipo di traffico che arriva sulla pagina, magari la pagina che vende è indicizzata meglio mentre l’altra riceve più traffico social o da parole chiave troppo generiche per convertire.

Usabilità e dati : conclusioni

Prima di fare delle modifiche ad un sito, non dovremmo basarci sulle nostre sensazioni ma sui dati di navigazione, inoltre le modifiche andrebbero fatte in maniera graduale così da poterne misurare le performance effettive, perché magari un cambio grafico invece di portare vantaggi potrebbe invece diminuire il ROI della pagina per esempio.

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