Social Media Marketing ? E’ una delle tecniche più efficaci nel web marketing, soprattutto in quello che viene definito web 2.0 ma ci sono delle insidie nascoste da tener presente.

UGC?

User Generation Marketing nel social media marketing vuol dire che i contenuti sono creati dagli utenti, i vantaggi sono evidenti :

> Più coinvolgimento degli utenti

> Costo dei contenuti uguale 0 €

> Maggior passaparola grazie all’egocentrismo degli utenti

Ma le cose non vanno sempre bene perchè il pubblico, in fin dei conti, non è mai prevedibile e quindi di seguito riporterò alcuni esempi in cui l’UGC ha dato luogo al così detto effetto boomerang.

Esempio 1:

Il marchio Cynar decide di dare la possibilità agli utenti di creare contenuti e campagne personalizzate ma subito la campagna di social media marketing prende una strana piega e gli utenti iniziano a creare materiale sarcastico con claim come :

L’amaro Montenegro è meglio del Cynar.

Questo è solo uno degli attacchi da parte dei competitors che hanno colto al volo l’opportunità di farsi pubblicità alle spalle del Cynar.

Esempio 2:

Marino è in corsa per diventare sindaco di Roma e da modo ai suoi supporter di inviare foto con slogan personalizzati, questo ha portato ad un effetto a catena che rendeva il candidato quanto meno irreale e quasi comico.

Un esempio per tutti, il candidato ha in mano un cartello ed i messaggi che compaiono con il suo volto sono a dir poco controproducenti.

Che cosa abbiamo imparato del Social Media Marketing ?

Primo far commentare solo ad utenti registrati, far partecipare anche gli anonimi su una piattaforma UCG è molto rischioso.

Secondo avere uno o più moderatori che spengano i flame nel più breve tempo possibile e che controllino la qualità dei contenuti generati dagli utenti.

Terzo dare il giusto risalto ad una netiquette per l’utilizzo del sito da parte degli utenti.

Quarto mostrare che i moderatori sono attivi e vigili sulla piattaforma.

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